martedì 26 giugno 2007

Lo sapevate...???

Me lo sono sempre chiesta...
ecco una delle tante
risposte possibili.

Da un articolo di Giorgio Celli

"Un mio amico filosofo, che ama la natura, ma fino a un certo punto, e che tollera gli animali solo se non gli danno un qualche fastidio, mi ha chiesto a che diavolo servirebbero le zanzare. Siccome è anche credente, ha dichiarato che sono, con ogni probabilità, un castigo escogitato da Dio per punire i nostri peccati. Ora, se si tratta delle zanzare anofele, che portano in giro il plasmodio della malaria, sono tentato anch'io di pensarla così. Visto, però, che non abitiamo in quelle zone del pianeta dove questa malattia terribile, che a tutt'oggi provoca la morte di un milione di bambini ogni anno, ma siamo in Italia, dove la malaria è stata debellata da più di cinquant'anni, le punture, capaci di provocare solo la molestia di un prurito locale, e raramente delle allergie o delle patologie, se sono un castigo, beh, deve essere per dei peccati veniali, e di poco conto.
In realtà, per passare dalla teologia all'ecologia, di cui sono più esperto, dirò subito che le zanzare, comparse sulla terra molto prima di noi, e che possono vantare così qualche diritto di precedenza, occupano un loro posto in natura, e partecipano alla stabilità degli ecosistemi, sopra tutto di quelli delle cosiddette zone umide. Perché le loro larve si sviluppano nelle acque stagnanti, che filtrano con un sistema di spazzole boccali, non dissimili, si pensi un po' alla differenza di stazza, a quello delle balene che usano, invece, i fanoni. L'evoluzione, nel grande e nel piccolo, ha adottato sovente le stesse soluzioni.
Queste larve di zanzara costituiscono un cibo per certi insetti acquatici, o per i pesci, che le mettono allegramente nel loro menù, mentre le zanzare adulte, che volano con il buio sopra tutto, ma certune anche di giorno, costituiscono un ottimo alimento per gli uccelli, e per i pipistrelli che ne divorano fino a un milione per singolo esemplare. Dunque, le zanzare "servono", nel senso che partecipano da protagoniste all'economia della natura. Purtroppo, le femmine adulte, perché sono soltanto le femmine che ci pungono!, quando devono far maturare le loro uova hanno bisogno di proteine e prelevano con la siringa boccale una goccia del nostro sangue, rischiando la vita, dato che la spada di Damocle di un colpo vibrato con il palmo della mano pende su di loro durante tutta l'operazione. Bene, anzi male, ma dobbiamo riprometterci di far sparire del tutto questi insetti molesti dalla faccia del pianeta?
Intanto, se decidessimo di abbattere tutti gli elefanti, o di arpionare tutte le balene, beh, la cosa sarebbe possibile, e non richiederebbe neppure tanto tempo. Ma con le zanzare, non contateci. Ci abbiamo provato in mille modi, e tutti i mezzi impiegati sono ritornati come un boomerang contro di noi. Abbiamo prosciugato le zone umide, per impedire loro di riprodursi? Oggi, consapevoli di aver distrutto un bene naturale, e turistico, di primordine, barattandolo con un'agricoltura fallimentare, stiamo meditando di riallagare le zone redente, fatto che costituirebbe solo il parziale rimedio di un danno incommensurabile. Abbiamo irrorato con il DDT prima, e con altri pesticidi in seguito, vasti territori del pianeta, cancellandone la biodiversità, e le zanzare hanno risposto diventando resistenti, mentre gli uomini hanno visto di nuovo profilarsi il rischio della malaria, e in soprappiù del cancro, conseguente ai residui tossici lasciati nell'ambiente dagli interventi chimici.
Dunque, la via maestra sarà quella di imparare a convivere con le zanzare, facendone diminuire le popolazioni, ma senza approntare progetti di eradicazione totale, dannosi dal punto di vista ecologico, quanto inefficaci dal punto di vista tecnico. Oggi, abbiamo delle armi biologiche, innocue per l'ambiente e per l'uomo, che possono limitare, distruggendo le larve, le popolazioni dell'insetto sotto limiti tollerabili. Per cui, se una zanzara ronza di sera nella vostra camera, una e non cento si capisce, ricorrete alla ciabatta, e non lamentatevi: meglio una zanzara fastidiosa che un residuo di sostanza velenosa nella caraffa d'acqua sul vostro tavolo."

lunedì 25 giugno 2007

CHE VITACCIA...


il clima a Nepi è caldo, direi incandescente e non solo per l’afa di questi giorni. La politica nepesina è in fermento, da un lato la maggioranza comunale, dall’altra il resto del paese. A colpi di manifesti, articoli, comunicati stampa e volantinaggi vari, il tono dello scontro si sta alzando a livelli, almeno per la mia giovane vita, mai visti. Si spara a zero, si fanno nomi e cognomi, si tira in ballo tutto e tutti e questo a me piace, e molto. Andiamo con ordine, ci vuole chiarezza. Le ultime elezioni amministrative a Nepi sono state a dir poco pirotecniche, 6 liste, quasi 200 canditati, programmi tutti da ridere e gente che di politica non ne aveva mai neanche parlato, (parlare di politica NON SIGNIFICA FARE POLITICA). Risultato? Vince una lista che a conti fatti ha sì e no il 33% dei voti con il malcontento di tutto il resto del paese e questo era largamente prevedibile, visto che con 6 liste era davvero impossibile prendere più voti. Si arriva quindi all’attuale maggioranza, fatta di qualche Volpone, alcuni Furbetti e tanti incompetenti, tutti coordinati dal padre-padrone della lista, l’attuale sindaco. I primi consigli comunali hanno sfiorato il ridicolo (parlo dei primi perchè a quelli ho assistito, non escludo che ora siano del tutto uguali), il sindaco che propone, l’opposizione che boccia e la sua maggioranza che approva senza dire una parola, ribadisco, senza dire una parola. Di alcuni consiglieri non si conosce neanche la voce o se sono capaci di emettere un qualche suono articolato. A colpi di maggioranza con fare arrogante e soprattutto pasticcione approvano in consiglio tantissime cose, poi realmente realizzate? Nulla, niente, zero assoluto.
Si arriva così alla situazione odierna dove la maggioranza non si occupa più di amministrare il paese per il bene dei cittadini, ma cerca di mettere in cattiva luce in tutti i modi possibili chi non sostiene il loro operato (tutti), ma soprattutto chi lo fa apertamente senza timore alcuno (DS), in special modo nella persona di Luciano Pazzetta, ex consigliere comunale di minoranza e, secondo la mia modesta opinione, il politico più bravo e preparato che c’è a Nepi. I fatti sono sotto gli occhi di tutti, dal famoso contratto “Acqua di Nepi” alla famigerata “piscina comunale”, dal “variante del PRG” all’inaugurazione del “forte dei Borgia” e via discorrendo, tutto fatto e approvato sulla carta, niente realizzato realmente. L’ultima clamorosa uscita della maggioranza ha però, secondo me, superato il limite. Organizzare l’inaugurazione, dopo un restauro durato anni e realizzato con sovvenzioni ottenute 10 anni fa, della corte del castello dei Borgia soltanto per pochi intimi. Questa non è la prima volta che la maggioranza usa queste festicciole ad inviti, ma sicuramente la più scandalosa. Quando giustamente, i cittadini in primis e le forze politiche poi, si sono indignate reagendo anche troppo educatamente e civilmente all’accaduto, al sindaco non è andato bene. Si è giustificato in tutti i modi accusando, (ancora Pazzetta il colpevole) di “rosicare”, per aver perso le elezioni e di voler in tutti modi screditare l’operato dell’amministrazione. Basta. Questa storia è vecchia, non ne possiamo più. Sei il sindaco, devi prendere le decisioni e una volta prese non ti devi giustificare con nessuno, saranno poi gli elettori a giudicare se hai fatto bene o male, invece no, ancora accuse e contro-accuse, diffamazioni e ripicche, che non fanno altro che alimentare il disappunto di tutti noi che non ne possiamo davvero più.

sabato 23 giugno 2007

Bocconi amari


Qualche sera fa sono andata a cena con alcuni amici..o almeno pensavo..invece mi sono ritrovata immersa nell'ottusità e nella grettezza più totali. Non sono ancora riuscita a capire per quale strano motivo ci siamo trovati nel bel mezzo della solita discussione omosessuali sì omosessuali no, dico sì dico no, adozioni ai gay sì adozioni ai gay no, ecc..ecc.. posso solo dire che non l'ho iniziata io e meno che mai avrei voluto portarla avanti. Forse, per "dovere di cronaca" andrebbe precisato che eravamo 5: due facenti parte di una di queste comunità parrocchiali ultimamente in voga, in cui ti fanno un bel lavaggio del cervello e ti insegnano come farlo a tua volta in qualcun altro: uno, esagitato metà prete metà morto de sonno (sempre ammesso che le due cose non coincidano) ed un'altra completamente priva di una sua scorta di idee in testa, che lo seguiva. Poi Francesco, un mio ex compagno di scuola fascista che vota alleanza nazionale e si è riscoperto religioso qualche anno fa (che infatti chiamarlo compagno, anche se solo di scuola, suona male, ma era per abbreviare!) e poi manu (un'amica di sempre) ed io, decisamente a sinistra della barricata. Ma forse i vari schieramenti politici possono anche lasciare il tempo che trovano, se le questioni riguardano anche il buonsenso di ognuno di noi.
Il dibattito credo l'abbia innescato proprio Francesco e quale piega abbia preso fin dall'inizio si può forse ben immaginare. Ha esordito stupendamente con i soliti, stessi, ridicoli luoghi comuni "per me possono fare ciò che vogliono, ma non ditemi che non sono malati" (infatti stanno da anni sperimentando un vaccino, credo!), "a me non danno fastidio, ma basta che non ci provino con me" (al che gli ho detto mio caro Colin Farrell dei poveri, scendi dal piedistallo!!) e poi ancora, la perla finale "se capisci gli omosessuali allora giustifichi anche i pedofili"..peccato che mi stai paragonando rapporti tra coetanei o presunti tali CONSENZIENTI, a rapporti (anche se chiamarli rapporti mi fa schifo) tra un adulto indegno di stare al mondo e una creatura indifesa che non sa nemmeno cosa stia succedendo!!! No, devo dire che poche volte nella mia vita ho sentito ragionamenti così assurdi. Mi sono ritrovata in 2 minuti sola contro tutti, visto che manu non parlava, sostenendo, una volta rimaste sole, che tanto con quelle persone non serve a nulla.. Lo so anche io che non serve a nulla, ma il solo pensiero di lasciargli credere che io sia d'accordo con le assurdità che dicono mi disgusta, io glielo dovevo dire quello che penso, e alla fine al mezzo prete gli ho anche fatto presente di essere un grande voltagabbana, nei confronti di persone di cui fino a ieri, (quando non gli avevano ancora fatto il lavaggio del cervello) comprendeva solidalmente i problemi ad essere accettati e rispettati...mi guardava con una faccia da babbeo senza sapere più cosa dire..Continuava a ripetermi che la religione non c'entrava e non la stava neanche prendendo in considerazione, credendo di poter fare con me la parte del prete che ti incanta coi giri di parole, rigirando la frittata al momento opportuno, facendoti credere di aver detto una cosa quando tu non l'hai nemmeno pensata. Pensava di avermi fregato e di esser diventato più bravo del suo maestrino di parrocchia..finché poi non è saltato fuori che il sesso tra gay è sbagliato perché, ancor più di quello tra eterosessuali, non è finalizzato alla procreazione.
In quel momento ho pensato che si fosse davvero passato il limite della mia dignità. Gli ho chiesto 10 volte, anche strillando, nei confronti DI CHI fosse sbagliato visto che, come sosteneva lui, non stava mettendo in mezzo la religione.
Ovviamente sto ancora aspettando una risposta. Che amarezza.

venerdì 15 giugno 2007

V-DAY Vaffanculo day


dal blog: www.beppegrillo.it
C’è un’atmosfera da otto settembre. La politica sente l’odore del tornado che sta arrivando. Si sta preparando. L’Italia ha avuto la sua occasione per cambiare nel 1992. L’ha fallita. Hanno vinto le lobby, le cosche, le mafie. La seconda repubblica è morta in culla. Dopo le stragi mafiose in tutta Italia e la morte di Falcone e Borsellino è finito tutto. Il 61 a 0 dei seggi di Forza Italia in Sicilia è ineguagliabile, neppure Ceaucescu in Romania c’era riuscito. Pax mafiosa, pax da inciucio, pax piduista, pax confindustriale, pax sindacale.
Craxi in esilio e il suo protetto presidente del consiglio. La sinistra che lo applaude durante il suo congresso. La svendita dei beni dello Stato, dalla telefonia, alle autostrade, all’acqua. L’annullamento dei diritti dei lavoratori. Pregiudicati al vertice delle grandi aziende. Pregiudicati in Parlamento.
Il tornado gira, gira. Il suo odore è quello del legno marcio, della corda, di grandine e di pioggia densa. L’Italia è una pentola a pressione, se salta questa volta si porta dietro tutti. Forse anche lo Stato nazionale.
E i nostri dipendenti? Giocano a nascondino. Cercano sempre di non farsi beccare. Una legge via l’altra, come le ciliege, per non farsi condannare, per non farsi intercettare, per non farsi pubblicare le intercettazioni, per farsi prescrivere, per indultarsi. Più che politica sembra guardie e ladri.
Un venticello, diciamo una premonizione, mi dice che altre intercettazioni sono alla porta. L’estate sarà molto calda. Poi verrà settembre e il Vaffanculo day, o V-Day. Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle piazze d’Italia, per ricordare che dal 1943 non è cambiato niente. Ieri il re in fuga e la Nazione allo sbando, oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi “culturali”. Il V-Day sarà un giorno di informazione e di partecipazione popolare. Per esserci rimanete sintonizzati sul blog.

lunedì 11 giugno 2007

SELVA OSCURA

L’ultimo abuso di potere è stato perpetrato sabato dal senatore di A.N. Gustavo Selva, per chi non lo sapesse riassumo brevemente: questo “signore” ha avuto la splendida idea di servirsi di un’ambulanza,simulando un malore, per riuscire ad arrivare in tempo ad una trasmissione televisiva su la7 dove era stato invitato. È di poco fa la notizia che ha avuto il buongusto di dimettersi da senatore, questo, lo ricordo, non significa che si toglie dalle palle, perché le dimissioni devono ora essere discusse in aula, quindi può anche darsi che rimanga dov’è. Non è il primo e purtroppo non sarà l’ultimo che approfitta del ruolo istituzionale che ha. Devo forse ricordare ai più distratti che 2-3 giorni fa quel gran signore di Buttiglione, per carità insieme ad esponenti anche dell’ulivo, ha fatto richiesta ai questori di palazzo madama di una gelateria alla buevette visto che ne è sprovvista, perché dice il buon Buttiglione che avere una gelateria all’interno del senato migliorerebbe la vita li dentro! Vorrei ricordare al signor Buttiglione che se la passa già abbastanza bene senza per forza avere il gelato nel fornitissimo ristorante del senato.

mercoledì 6 giugno 2007

G8 E NON SOLO...



Sul blog beppegrillo.it il post di oggi era abbastanza intrigante… in giorni di G8 è piuttosto interessante sapere che da oltre 50 anni, dal 1952 per l’esattezza, un manipolo di potenti si riunisce annualmente per decidere come deve girare il mondo!! Il gruppo BILDBERG. Questo fino ad oggi per me (scusate l’ignoranza) era qualcosa di sconosciuto, ora sono leggermente più informato, dico leggermente perché oltre il nome e qualcuno dei partecipanti si sa veramente poco, anzi quasi nulla di cosa facciano sti tizi.
Dalle poche notizie che si riescono a reperire grazie al web, (non finirò mai di ringraziare internet), si sa solo che i potenti che fanno parte di questa massoneria, si può chiamare cosi, non credo che si offenda qualcuno, decidono tutto ma proprio tutto. Solo per fare qualche nome visto che sono di dominio pubblico e non credo che mi beccherò una querela, italiani tra gli altri c’erano Tremonti e Padoaschioppa. Già questo mi fa rivoltare lo stomaco, 2 persone che fanno parte delle istituzioni, uno ministro l’altro ex ministro che fanno parte di una massoneria è già qualcosa di abominevole, ma in questo paese tutto è possibile anche questo, ma che mi prendano anche per il culo, attaccandosi anche violentemente a parole in tv o in parlamento per poi fare comunella per incularci a tutti, questo mi fa proprio incazzare di brutto. La prima domanda che mi sono posto oggi è: il G8 a che serve??? Se questi personaggi sono quelli che decidono tutto ,(sarà un caso ma oggi è stata data la notizia, sul tg1 molto velatamente, che il costo del denaro è aumentato un’altra volta), il G8 cos’è??
Il gruppo Bildberg si è riunito una settimana prima del G8, ovvero dal 31 maggio al 3 giugno a Istanbul, gli altri a Rostock questi giorni, sarà uno specchietto per le allodole? Sarà che quelli che decidono veramente lo fanno di nascosto, mentre tutta l’opinione pubblica i media e la gente comune che và a protestare è concentrata da un’altra parte? Di questo non posso essere sicuro ma il dubbio mi viene. A voi no?????

Puliti dentro, belli fuori


A volte non so se la gente sia conscia dell'assurdità che muove il mondo...
Non guardo la tv, non sono mai in casa e quando ci sono preferisco fare altro, che compiacermi di essere presa per il culo. Però in casa non ci vivo da sola, e quindi capita che senta cosa viene detto, o veda certe immagini che rimanda. Per il resto ci sono gli amici e conoscenti, che durante la pausa pranzo ti sommergono di chiacchiere sul gossip, come se a te fregasse qualcosa...
E lì mi chiedo come riesca tutto a restare così statico, come le persone possano continuare a far finta di nulla, che vada tutto bene o se, peggio ancora, si accorgono che ogni cosa va al contrario, come faccia a continuare così.
Come fa ad esserci Emergency nel mondo, e contemporaneamente Alba Parietti che fa del fuggire forsennatamente dai paparazzi all'uscita di una festa esclusiva col suo nuovo amante, lo scopo principale della sua vita.
Come fanno ad esserci popoli e famiglie senza vita, dilaniati da fame, malattie e tutto ciò che ne consegue (e non devo dirlo io, non sono così retorica), e contemporaneamente Barbara D'Urso, o quale altra oca per lei, che vorrebbe far credere a chi siede imbambolato sul divano a guardare la sua pantomima trash, che i suoi concorrenti sull'isola deserta siano in serissime condizioni perchè non mangiano da giorni. Qualcuno ha provato a farle entrare, in quella testolina cotonata, che i suoi protetti e compatiti, sono tristi commedianti, rifiutati fin dagli anni 80 persino da quella grande fiera di merda che è la tv, a cui, una volta tornati in italia dalle loro mogli zoccole e fedifraghe (che se non altro hanno il merito di averli ridicolizzati come meritano facendoli piangere come bambini stupidi), verranno corrisposte cifre che due poveri ragazzi qualsiasi che si amano e vogliono vivere nella stessa casa, non metteranno insieme nemmeno tra 10 vite per poterlo fare? qualcuno le ha spiegato, a Barbara, che esistono persone che purtroppo non possono scegliere il digiuno per solo un mese, in cambio di migliaia di euro, ma è il digiuno semmai ad aver scelto loro a vita? perchè alla gente piace essere presa per culo così? perchè le piace lamentarsi di chi la governa senza chiedersi il perchè delle cose?
come fa ad esserci l'industria della bellezza, l'elogio del niente, l'infinita celebrazione della superficialità, il continuo preoccuparsi angosciosamente di come farà Nina Moric, ora che aspetta un altro figlio, a stare lontana dalle passerelle senza tirare fuori le chiappe e il silicone pagato con centinaia di stipendi che la gente del suo stesso paese si sogna? come farà, ora che il suo incommentabile consorte è uscito di galera, a tornare a casa, poverina son problemi.
come farà Riccardo Scamarcio a camminare ancora per via del corso senza che le pedanti, noiosissime e affamate ragazzine innamorate dei suoi occhioni da duro col cuore tenero, gli si appiccichino addosso ad ogni passo? ora che con una parte in un film paragonabile solo alla più brutta canzone di Gigi d'Alessio ha svoltato diventando ricco e famoso? come farà ad uscire dall'incubo? nessuno sembra poter dormire se non si risponde a domande del genere.
io invece continuo a chiedermi.. come fa ad esserci lo stato del vaticano, quell'individuo che viaggia in aereo servito e riverito, con le scarpette rosse laccate, coperto d'oro, incoronato e pasciuto e contemporaneamente, proprio sotto la finestra della sua stanza da letto affrescata dal Bernini, decine di barboni seminati sul pavimento di marmo, che dormono tra una colonna e l'altra del porticato, coperti dal cartone e in compagnia solo dei loro pensieri e delle bottiglie piene, per provare a mandarli via dalla mente?
come fa ad esserci quel marcantonio di Kakà, che a 25 anni dichiara di essere arrivato vergine (e felice, per questo) al matrimonio, xchè "La Bibbia insegna che il vero amore si raggiunge solo con le nozze, con lo scambio di sangue, quello che la donna perde con la verginità", che ha fatto personalizzare le sue scarpe da calcio dall'adidas con la frase "Dio è fedele", che sulla porta della sua stanza a San Paolo ha la scritta "Un bambino felice ha Gesù nel cuore", che subito dopo il fischio conclusivo della finale di Champions League 2007, vinta dal Milan contro il Liverpool, mentre tutti i suoi compagni festeggiavano, rimase per qualche minuto isolato e, a braccia spalancate e con lo sguardo rivolto al cielo, indossando la maglietta con la scritta "I belong to Jesus", si raccolse in un'intensa preghiera... e contemporaneamente fatti reali di fronte a cui si preferisce tacere e chiudere gli occhi? chi è il Gesù che sta in ogni cuore di bambino felice? è lo stesso figlio di Dio di cui parla il prete nel suo sermone, prima di ritirarsi in canonica e abusare sessualmente di quegli stessi bambini felici di portare un personaggio rivoluzionario nel cuore? voglio sperare di no. Sempre se c'è rimasto qualcosa in cui sperare.

venerdì 1 giugno 2007

Diritti...Umani???????

articolo 25 1° comma dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani:

"Ognuno ha diritto a un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; ognuno ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia e in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà".


Di sicuro questo non succede negli Stati Uniti, in Europa e meno che mai in Italia. È ora che gli italiani si diano una svegliata e capiscano come vanno veramente le cose in Italia e nel mondo.
Tutti ci lamentiamo che non si arriva a fine mese, che i politici si arricchiscono e sono intoccabili, mentre i cittadini, che i politici li hanno votati, sono sempre più poveri, se commettono un qualunque reato anche uno “stupido”, fumare uno spinello ad esempio, possono passare noie giudiziarie infinite. Fortunatamente c’è il web!! Se uno ha voglia e tempo, soprattutto tempo, visto come il modo sempre più frenetico di vivere ci ha ridotto, può informarsi e vedere realmente come vanno le cose.
È ora di ribellarsi oppure andarsene definitivamente da questo paese di merda.