mercoledì 22 aprile 2009

25 aprile festa della Liberazione

"Ogni potere delle istituzioni rappresentative, il potere legislativo ordinario come il potere esecutivo, riconosce la supremazia della Costituzione e rispetta i limiti che essa impone. Limiti che non possono essere ignorati nemmeno in forza dell'investitura popolare, diretta o indiretta, di chi governa"


Emerito Presidente della Repubblica Italiana,
la ringrazio per la presa di posizione netta e precisa sui valori della nostra società così come i nostri padri fondatori l'hanno organizzata, la Carta viene prima di tutto e in questi giorni noi cittadini con coscienza civile ci appelliamo soprattutto a lei in quanto massima carica di questo martoriato paese.
Il pericolo è grave e poco percepito, come fu per il fascismo da noi o come il nazismo in Germania. Ovviamente non credo che si arrivi a quello a breve termine. Io sono giovane e ho paura che la tendenza sia pericolosa soprattutto per i miei figli, se mai ne avrò.
A 32 anni non me lo posso permettere non è buffo? Nel medioevo si figliava per sopravvivere ,la parola proletariato deriva da li, ma di certo non lo devo spiegare a Lei. Ora la cosa si è invertita, non si fanno figli per paura di non sopravvivere. Le sembra giusto? a me no ma tanto importa poco. Oggi ho letto una frase che mi ha sconvolto anche se la sapevo già in altre forme: "Siamo un miliardo di persone che guardano alla tv 4 miliardi di uomini che muoiono di fame e sete", c'è da aggiungere altro? credo di no.
Siamo una civiltà che è alla fine, non sarà oggi ma tra 30 anni sarà cosi se non ci svegliamo in tempo. La Carta non solo è attuale ma futuristica per quello che vedo io. Afferma dei valori che stiamo perdendo e che riacquisteremo forse in futuro. Se le la difenda rafforza anche me. Grazie.

giovedì 2 aprile 2009

Beppe Grillo - EXIT - la7 - seconda parte


RITORNO IN TV DOPO 20 ANNI: ha detto tutto quello che per noi è argomento di discussione quotidiana ma che per la maggioranza degli italiani è fantascienza.
TEMPISTICA E CONTENITORE: beppe ha iniziato a parlare poco prima della fine del primo tempo della nazioANALE (che l'italiota seguiva su raiuno) sperando di intercettare quelli che cambiavano canale per la pubblicità, e se ne è andato quando il secondo tempo era iniziato da circa 2 minuti, perfetto.
MONOLOGO O DIBATTITO: Grillo non è dovuto a sostenere un dibattito politico semplicemente perché non fa il politico come tutti quelli (a parte il promotore dell'acqua pubblica) che erano in studio. Grillo è un comico che fa monologhi e parla di cose vere e certificate ma è sempre un comico. La politica sulle idee e sulle questione sventolate da Grillo la dobbiamo fare NOI non lui. Lui non sta alle regole semplicemente perché se ne fotte di QUELLE regole. Sono fatte da Loro per loro, non per noi.
Vogliono il dibattito? vengano sul web o in piazza come qualcuno mi suggeriva ieri notte, non in tv dove tutto è finzione. Vengano sul web dove una cazzata viene sbugiardata dopo 30 secondi o in piazza dove devono guardare negli occhi l'interlocutore che gli paga lo stipendio.

HA FATTO BENE A NON ACCETTARE IL DIALOGO CON QUELLA GENTE!

Ma di cosa devo parlare io con Tabacci (che poi è uno dei meno peggio) che è in un partito che ha totò Cuffaro, con tal Urso che non si sa chi è, ma solamente per il fatto che è un uomo del nano non merita nemmeno un insulto, con Marrazzo che è ostaggio dei partiti e dei poteri forti che girano nel Lazio da sempre? con queste persone doveva dialogare? no, non credo prorpio!

Beppe Grillo - EXIT - la7 - prima parte

Fantastico beppe ieri, con un blitz in cui ha turlupinato Bernabè e tutta la7 ha fatto un arringa come sulla tv generalista non si vedeva da anni. Tutto è stato perfetto per il piano che secondo me aveva in mente.