lunedì 25 maggio 2009

Ci siamo quasi

Certo che con un premier allo sbando un opposizione più unita non farebbe male.
E' pure vero che UDC e PD non fanno opposizione, IDV politicamente vale 6 meno meno, i comunisti non ci sono, Silvio come sempre tirerà fuori il classico coniglio e l'italiano rimarrà ancora ammaliato...


Ma tanto sarebbe inutile, nessuno dei politicanti che ci sono in circolazione potrebbe realmente cambiare questo paese durante la mia vita. Ormai me ne sono fatto una ragione. Nel piccolo invece qualche chance ancora l'abbiamo. Se dovesse cambiare amministrazione forse cambierebbe qualcosa ma alla fine credo che qualcosa succederà anche se questa maggioranza verrà confermata. Sarà più dura all'inizio (forse) ma alla fine nemmeno i vecchi potranno fermare quello che sembra sempre più un evento inevitabile.

Tornando all'attualità (?) consiglio all'avventori il seguente link che riporta ad altri link a cui l'Italia prima o poi dovrà rispondere:

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-2/stampa-estera/stampa-estera.html

martedì 19 maggio 2009

Figli della stessa rabbia



Forse ci siamo. Oggi 19 maggio 2009 l'Italia è in fermento.

A Torino la polizia carica studenti nonostante il parere contrario della DIGOS come ripoartano più testate giornalistiche. Ordini superiori dicono.

Poi ci sono le motivazioni della condanna all'avvocato Mills depositate oggi in cui si afferma che fu corrotto dal signor B. (Berlusconi dicono i giudici).

Il premier attacca i giudici a colpi di consensi spot (ora è al 74% della popoparità)


Le pale dell'elicottero iniziano a girare...


FATTI PROCESSARE BUFFONE

domenica 17 maggio 2009

Dedicato ad un anonimo commentatore


“Non ci sono segreti custoditi meglio di quelli che tutti conoscono.”

George Bernard Shaw

Vista l'insistenza di un caro e affezionato anonimo/a lettore/commentatore del nostro blog capita proprio "a cecio" questo video fatto dall'ottimo Franz di "qui Milano libera".
Un cittadino libero e informato è scomodo, chi parla usando il cervello non piace al regime. Chi si adegua, difende e nega questo non è un cittadino democratico, informato e soprattutto libero. Oppure guadagna da questa situazione!

Onestà intellettuale vorrebbe che almeno le evidenze non fossero negate, ma in questo (non)-Paese adeguarsi al pensiero unico è una prassi ormai consolidata da pennivendoli di regime e ignoranti che, fidandosi di chi li amminEstra, non vedono al di là del proprio naso. Caro lettore/scrittore anonimo, ti ringrazio comunque dei commenti che mi lasci perché mi convinco sempre più di star pensando nel modo giusto, e spero per te che almeno da questa situazione (il nanerottolo al potere) tu ne tragga molti benefici; altrimenti sarebbe paradossale e magari leggere qualche libro oltre al nostro blog non ti farebbe male.

giovedì 14 maggio 2009

DISDETTIAMO


Spettabile Sky,

Vi scrivo perchè intendo avvalermi della facoltà di rescindere il contratto con Voi sottoscritto perché, oltre al costo (per me a dire il vero invariato, ma con un pacchetto in meno) che preferisco tagliare visto che la crisi morde davvero, nonostante quello che dichiarino i proclami del Presidente del Consiglio e del Ministro delle Finanze, ora vi abbandonerà anche la Rai.

Vi scrivo per informarVi che, nonostante sappia che la disdetta arriverà solo a scadenza naturale del contratto, bloccherò il pagamento delle fatture in banca da subito.
Le Vostre cautele spesso coincidono con le nostre.
In più, apprendo che da agosto forse non avrò più nemmeno la possibilità di vedere i canali RAI per l'evidente confilitto di interesse del primo Ministro. Questo è davvero troppo; capisco che ci siano meno abbonamenti, meno denaro, meno utili, meno stipendi, meno lavoratori e così via... Ma dal momento che ognuno pensa per se', io penso per me e la mia famiglia.
Con l'augurio di un celere riscontro ribadisco che da domani incaricherò la mia banca di bloccare il pagamento della prossima fattura Sky. Fatemi pure causa, se credete.
Con l'occasione saluto il tycoon chiedendogli di farsi sentire, lui che può.
Distinti saluti.

Questa E-mail è stata da me mandata con il supporto fondamentale di Ilaria nella revisione, a Sky, subito dopo che in famiglia si è discusso sul prezzo, 53 Euro mensili (e ho anche lo sconto), sono davvero troppi in questo momento e, dopo aver letto che il c.d.a. della RAI ad Agosto deciderà se abbandonare Sky per buttarsi completamente con Mediaset. Quindi non avrò più la possibilità di vedere i 3 canali RAI che, tra l'altro, in casa mia si vedono in modo terribile senza l'aiuto della parabola satellitare, nonostante i 34 anni consecutivi di pagamento del Canone da parte di Baffetto. Il mostruoso conflitto di interessi che ha B. ci tocca tutti anche se lo neghiamo, io da anni non solo non lo nego ma cerco di farlo vedere a tutti. Questo è solo un piccolo esempio in più.

mercoledì 13 maggio 2009

Altro che veline


In questi giorni, dopo le "vulcaniche" dichiarazioni dell'ex attricetta che ha sposato il grande imprenditore, non si parla d'altro. Le candidate veline.
Partendo dal presupposto che la storia di Veronica (in arte Lario) e il cavaliere mascarato sembra il classico clichè da commedia sexy all'italiana degli anni 70 (remember Bombolo?) dove il cummenda (grazie Camilleri e Lodato per il ricordo) alla Camillo Zampetti (Guido Nicheli R.I.P.) era la soluzione di tutti i problemi, sbavava dietro le giovani e belle ragazze mentre la moglie lo cornificava (Cacciari ci sei?), tutto questo distrae l'opinione pubblica, guidata amorevolmente da tutti i media, dai veri candidati che mi preoccupano.
L'indimenticabile Mastella, che se viene eletto nonostante (o grazie) le preferenze, sarebbe davvero assurdo (ma confido nella stupidità degli italiani che, come per tutti gli uomini non ha limiti diceva Einstein) è il primo che mi viene in mente.
Ne riporto altri che sono allarmanti, sempre se vengono eletti, visto che ci sono le preferenze:
- Antonio Strano: lui sì che ha saltato un giro, altro che i partiti di sinistra. E' quel senatore di A.N. che si ingozzò di mortadella quando cascò il Governo Prodi. Indagato insieme a Umberto Scapagnini per il crac di Catania.
- Vito Bonsignore: condannato a 2 anni di carcere per tentata corruzione nell'appalto per l'ospedale di Asti.
- Aldo Patriciello: imputato in udienza preliminare a Isernia per violazioni delle leggi ambientali nel processo Piedi d'argilla.
- Lucio Barani: assiduo frequentatore di Hammamet sulla lapide del morto latitante Craxi.

Ce ne saranno anche altri, ognuno di voi dovrebbe conoscere il candidato a cui da la sua preferenza.
Se siete cittadini che pensano che sia giusto votare, usufruite fino in fondo del vostro diritto di dare una preferenza. Sapete chi sono. Se non lo sapete cercate il partito per cui avete intenzione di votare sul web. Ci saranno sicuramente le liste dei candidati, controllate chi sono sul web e poi votate. Un voto cosciente è un voto utile. Un voto di squadra non serve ad altri che a quelli che gestiscono la nostra vita senza la NOSTRA autorizzazione. Per qualunque aiuto e info io sono qui sempre.

Questo ovviamente vale anche per Nepi visto che a giugno si rinnoverà il consiglio comunale. Ad esempio io eviterei di dare la preferenza al nipote di un nonno famoso che mentre la sua lista è in riunione lui gioca a tennis.
Se un ragazzo vuole giocare a tennis è liberissimo di farlo ci mancherebbe, ma farlo mentre la lista con cui concorre (e forse sarà eletto) è in riunione pre elettorale ad un mese dalle elezioni, vuol dire che preferisce il tennnis alla politica.
Benissimo continui a giocare, di amministratori come lui non abbiamo bisogno e il nonno o i genitori, perché a questo punto va bene tutto, farebbero bene a farsi un esame di coscienza. Se Davide Fasoli grazie all'influenza di Antonio Ruffi si ritroverà sul curriculm vitae 5 anni di amministrazione senza sapere nemmeno il perché la colpa sarà anche tua, poi non ti lamentare che Nepi è amministrata male.