martedì 4 ottobre 2011

Il Manifesto 04-10-2011


Al fianco dei giovani «indignados», definendo «coraggiosa e onorevole» la protesta che da Wall Street dilaga negli Stati uniti. Il linguista e filosofo Noam Chomsky, professore emerito al Massachusetts Institute of Technology (MIT), negli anni '60 paladino della protesta

anti-Vietnam, e critico lucido e implacabile del »sistema americano» dà il suo sostegno alla marcia dei giovani statunitensi. Lo fa via Twitter e in un video postato su Youtube. Il movimento Occupy Wall Street nei suoi intenti program- matici si rifà alla Primavera araba e, secondo Chomsky, questo fermento po- trebbe portare ancor di più sotto gli occhi dell'attenzione pubblica la «calami- tà» della crisi internazionale e gli squilibri del neo-liberismo, tema centrale, que- st'ultimo, di numerosi scritti e discorsi del filosofo. Questi giovani, afferma Chomsky sul social network, possono guidare «la società attuale su un sentiero più sano». Negli anni Sessanta il linguista prese parte attiva ai dibattiti e alle proteste contro la guerra del Vietnam. E negli anni a seguire non sono mai mancate acute riflessioni nei confronti della politica internazionale, della politi- ca estera statunitense, sul ruolo dei mass media.