mercoledì 13 maggio 2009

Altro che veline


In questi giorni, dopo le "vulcaniche" dichiarazioni dell'ex attricetta che ha sposato il grande imprenditore, non si parla d'altro. Le candidate veline.
Partendo dal presupposto che la storia di Veronica (in arte Lario) e il cavaliere mascarato sembra il classico clichè da commedia sexy all'italiana degli anni 70 (remember Bombolo?) dove il cummenda (grazie Camilleri e Lodato per il ricordo) alla Camillo Zampetti (Guido Nicheli R.I.P.) era la soluzione di tutti i problemi, sbavava dietro le giovani e belle ragazze mentre la moglie lo cornificava (Cacciari ci sei?), tutto questo distrae l'opinione pubblica, guidata amorevolmente da tutti i media, dai veri candidati che mi preoccupano.
L'indimenticabile Mastella, che se viene eletto nonostante (o grazie) le preferenze, sarebbe davvero assurdo (ma confido nella stupidità degli italiani che, come per tutti gli uomini non ha limiti diceva Einstein) è il primo che mi viene in mente.
Ne riporto altri che sono allarmanti, sempre se vengono eletti, visto che ci sono le preferenze:
- Antonio Strano: lui sì che ha saltato un giro, altro che i partiti di sinistra. E' quel senatore di A.N. che si ingozzò di mortadella quando cascò il Governo Prodi. Indagato insieme a Umberto Scapagnini per il crac di Catania.
- Vito Bonsignore: condannato a 2 anni di carcere per tentata corruzione nell'appalto per l'ospedale di Asti.
- Aldo Patriciello: imputato in udienza preliminare a Isernia per violazioni delle leggi ambientali nel processo Piedi d'argilla.
- Lucio Barani: assiduo frequentatore di Hammamet sulla lapide del morto latitante Craxi.

Ce ne saranno anche altri, ognuno di voi dovrebbe conoscere il candidato a cui da la sua preferenza.
Se siete cittadini che pensano che sia giusto votare, usufruite fino in fondo del vostro diritto di dare una preferenza. Sapete chi sono. Se non lo sapete cercate il partito per cui avete intenzione di votare sul web. Ci saranno sicuramente le liste dei candidati, controllate chi sono sul web e poi votate. Un voto cosciente è un voto utile. Un voto di squadra non serve ad altri che a quelli che gestiscono la nostra vita senza la NOSTRA autorizzazione. Per qualunque aiuto e info io sono qui sempre.

Questo ovviamente vale anche per Nepi visto che a giugno si rinnoverà il consiglio comunale. Ad esempio io eviterei di dare la preferenza al nipote di un nonno famoso che mentre la sua lista è in riunione lui gioca a tennis.
Se un ragazzo vuole giocare a tennis è liberissimo di farlo ci mancherebbe, ma farlo mentre la lista con cui concorre (e forse sarà eletto) è in riunione pre elettorale ad un mese dalle elezioni, vuol dire che preferisce il tennnis alla politica.
Benissimo continui a giocare, di amministratori come lui non abbiamo bisogno e il nonno o i genitori, perché a questo punto va bene tutto, farebbero bene a farsi un esame di coscienza. Se Davide Fasoli grazie all'influenza di Antonio Ruffi si ritroverà sul curriculm vitae 5 anni di amministrazione senza sapere nemmeno il perché la colpa sarà anche tua, poi non ti lamentare che Nepi è amministrata male.

4 commenti:

  1. mmmhhhh interessante questo commento finale.... ma quello sta' li' mica per far l'amministratore... sta' li per altre ragioni... e' questo che la gente deve sapere...

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  2. E scrivilo tu quello che sta li a fare, io non lo so. Io guardo la cosa da "politico". Tu sei pure anonimo, trova il coraggio.

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  3. i cazzi suoi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e della sua famiglia

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  4. E ti sembra giusto dargli il voto allora?
    E' per questo che non voterò mai B. si fa troppo i cazzi suoi e delle sue "famiglie"

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