sabato 11 agosto 2007

REPUBBLICA DELLE BANANE

L’ipocrisia è la bandiera dei politici italiani. Il “political incorrect” non è tollerato. La destra perché ne fa il suo cavallo di battaglia da sempre, il pensiero perbenista ipocrita ne è da sempre parte integrante, ma purtroppo ultimamente, si sta radicando sempre di più a sinistra. Si sa, quando si è al governo bisogna ragionare da governo. L’ultimo caso eclatante riguarda il neo deputato del gruppo di rifondazione Caruso. I fatti li sanno ormai tutti, ha dato degli assassini a Biagi e Treu riguardo alle morti bianche e si è alzato un polverone della madonna che ha portato all’autosospensione del parlamentare dal suo partito. “Critiche unanimi da tutti gli schieramenti” si legge nei titoli di tutti i giornali, ma “il popolo di internet lo giustifica” è scritto dopo e in piccolo. Ecco il punto. Il popolo di internet, cioè la gente comune, i giovani che usano internet, sono quelli che più la pensano come Caruso e che quelle parole (magari non proprio quelle), le condividono e le apprezzano. La Treu prima, la Biagi poi hanno distrutto il mercato del lavoro e reso schiavi i giovani lavoratori, tutti lo sanno, nessuno ha il coraggio di dirlo in questi termini ma è la verità. “Schiavi moderni” il libro on-line messo insieme da Beppe Grillo è un racconto drammatico di come queste due leggi infami hanno ridotto la gente. Nessuno dei ben pensanti ne parla, nessuno si è preso la briga di leggerlo o se lo hanno fatto si guardano bene da fare commenti. È ora di finirla, non ne possiamo più di sentire cazzate al TG qualunque esso sia, si sentono solo cazzate per distogliere l’attenzione della gente dai problemi seri. Nessuno di questi politici si è preoccupato o soffermato solo un momento a pensare se forse Caruso ha detto in modo, se vogliamo brutale, la verità, nessuno tanto meno il governo che anche io ho votato ha pensato di eliminare 2 leggi infami che hanno cancellato 50 anni di vittorie sindacali fatte di sudore e sangue di tanti cittadini italiani che credevano in un’Italia più giusta e socialmente più equa. Questo governo è una delusione continua, è stato eletto per assolvere dei precisi compiti stilati in bella grafia sul famoso “programma di governo” di 300 pagine di cui nessun punto è stato portato a termine, salvo forse, e solo in maniera poco equa, la lotta all’evasione. Se si andasse a votare ora non saprei veramente cosa fare. Da una parte il male assoluto, la destra liberale guerrafondaia amica di Bush che guarda solo agli interessi dei pochi già ricchi, e che ci vuole sudditi non cittadini, dall’altra questa pseudo sinistra che si sente schiava della sinistra radicale e che invece dalla sinistra radicale dovrebbe prendere il meglio e scaricare invece gente come Mastella o Fioroni che non sarebbero nemmeno deputati nel Congo, con tutto il rispetto per il Congo che sicuramente a livello di democrazia sarà sicuramente meglio dell’Italia. Ultima considerazione per oggi: il Pro Sindaco di Treviso Gentilini ha detto che vuole fare una pulizia etnica per omosessuali e scambisti che “infestano” la sua città. A parte il fatto che essere vice sindaco di una città non vuol dire esserne il padrone, e poi se ammettesse la sua omosessualità palese, uno tanto omofobo non può essere che un represso, forse vivrebbe meglio e sopratutto non sparerebbe più cazzate del genere.

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