sabato 30 aprile 2011

Un uomo solo al comando!



Si prevedono scontri furibondi tra lega e Berlusconi. Da qui a breve mi aspetto un siluramento di Reguzzoni, tanto per cominciare. E intanto il Giornale usa il metodo Boffo per Umberto B., tanto è vero che l'altro giorno c'era un pezzo sulla testata che fu fondata da Montanelli che faceva i conti in tasca alla Lega, compresa la moglie di Bossi. Il Cav. si appresta a fare (per la seconda volta, la prima nel 1994 non gli andò bene, vista l'estrema forza del senatur nel suo partito) quello che già ha fatto nell'Udc e nell'ex A.N., ovvero "comprarsi" deputati di altri partiti per indebolire chi gli si mette contro. Per essere ancora più chiari: Pionati e cento altri erano Berlusconiani all'interno dell'UDC, tanto che, una volta che Casini abbandonò il centro destra, rimasero in quelle posizioni (alcuni entrarono direttamente nel partito o ne fondarono uno nuovo). Con A.N. il gioco fu ancora più facile, visto che Fini s'era fatto fregare fondendo il suo partito in quella barzelletta che porta il nome di Popolo delle Libertà. Il gioco del cav. fu lo stesso fatto con l'UDC, agevolato dal fatto che quelli da portare al suo mulino erano già dentro il suo partito e alcuni (anzi quasi tutti) in posti di comando (chi ministro, chi ai vertici del partito, chi rappresentati d'aula). Ora, da quello che si apprende dai giornali, inizia lo stesso giochetto con la Lega, ho letto poco fa che la "famosa" Siliquini nel 1994 era leghista e che cercò di fare le "scarpe" a Bossi per non far cadere Berlusconi, (Fini ma questa non te la ricordavi???) e che il capogruppo Reguzzoni aveva rilasciato la dichiarazione (smentita da Bossi e Maroni, e quindi il genero di Speroni ad aggiustare il tiro) accordandosi solo con il PDL. La domanda è: riuscirà Bossi a tenere unito il suo partito, o farà la fine di Casini e Fini? e Bossi, se riesce a tenere unito il partito, manderà a zampe per aria il governo su cui ha comunque un'ascendente non indifferente?

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