giovedì 7 febbraio 2008

Poco Bianco e Troppo Nero...


Ieri Ilaria ed io abbiamo passato una gran bella serata e, proprio perché così bella, mi è venuta voglia di raccontarla. Partiamo dall'inizio: cinema. Siamo andati a vedere "Bianco e nero", il nuovo film di Cristina Comencini, con Fabio Volo e Ambra Angiolini. Il film di per se' non è così male...oddio loro due, poveretti, terribili come attori, meglio comunque Volo della Angiolini, quindi il resto è facilmente immaginabile. La trama ha comunque due o tre spunti interessanti, magari trattati in modo un po' superficiale, banale, e soprattutto partiti da un punto di vista un po' improbabile, però anche abbastanza divertenti. Nonostante la "recensione" non proprio entusiastica consiglio di vederlo, perché se non altro non fa male agli occhi, alle orecchie e soprattutto al cervello come ad esempio "Io sono leggenda". Finito il film torniamo a casa e, dopo una GRANDISSIMA trombata con tanto di ingoio finale, vediamo un po' di tv. Per chi vivesse su Marte e si collegasse ora con l'Italia, ricordiamo che oggi si è ufficialmente aperta la campagna elettorale per le politiche che si terrano il 14 e 15 aprile. A dire il vero, anche se incostituzionalmente, la campagna elettorale si era già aperta da un po'. Dico incostituzionalmente perchè la nostra costituzione prevede la campagna elettorale con lo scioglimento delle camere da parte del presidente della repubblica e non prima, e visto che il parlamento è ancora in carica, per il nostro tipo di democrazia dovrebbe tentare fino all'ultimo di eleggere un governo. Ma questi sono considerati anche dai politici dei "tecnicismi" quando invece dovrebbe essere Legge, visto che lo prevede la Nostra Carta Fondamentale. Ma le leggi in questo paese le rispettano in pochi e meno di tutti quelli che fanno parte della classe dirigente, quindi... dopo questa filippica astiosa veniamo al punto. La mistificazione televisiva. Dicevo della tv dopo il sesso. Capitiamo s/fortunatamente(?) sul programma dell'insetto scoppiettante, fortunatamente (stavolta senza S davanti) quasi alla fine, quando Bruno, con un foglio in mano, comunica questa rettifica (badate bene, è l'1.30 di notte) "Dobbiamo dare la smentita da parte del comune di Roma per quanto detto ieri dall'onorevole Scajola di Forza Italia" (il partito di Berlusconi, quindi chi vota Berlusconi vota anche questo bugiardo), il DISonorevole nella puntata di ieri aveva detto: "la notte bianca organizzata da Veltroni a Roma è costata alle casse comunali 30 milioni di euro". La smentita dell'insetto è quindi arrivata, lo ripeto, all'1.30 di notte, (mentre la sparata di Scajola è stata sicuramente fatta prima, quindi magari con uno share maggiore), vale a dire alla fine della puntata del giorno dopo, quando probabilmente nessuno la noterà, salvo forse qualcuno come me che fa sesso fino a quell'ora e per farsi arrivare la botta finale di sonno guarda due minuti del programma di Vespa. Cosa diceva poi la smentita, data anche in modo frettoloso e non molto chiaro dal grande "giornalista"? che il fatturato della notte bianca è stato di 120 milioni (mi scuso se non riporto i dati precisi ma non si capiva bene davvero quello che diceva l'imbarazzato e imbarazzante conduttore), con un'entrata per le casse comunali di 25 milioni, ovviamente il fatturato l'hanno fatto i commercianti che quella notte a Roma realizzano affari d'oro. Ecco come è cominciata la campagna elettorale in Italia, dove l'avevamo lasciata esattamente 22 mesi fa, alla mistificazione della realtà ad opera di mercanti e faccendieri pagati dall'uomo più ricco d'Italia. Meno male che Confalonieri continua a dire che le Tv non fanno vincere le elezioni...

2 commenti: