lunedì 25 giugno 2007

CHE VITACCIA...


il clima a Nepi è caldo, direi incandescente e non solo per l’afa di questi giorni. La politica nepesina è in fermento, da un lato la maggioranza comunale, dall’altra il resto del paese. A colpi di manifesti, articoli, comunicati stampa e volantinaggi vari, il tono dello scontro si sta alzando a livelli, almeno per la mia giovane vita, mai visti. Si spara a zero, si fanno nomi e cognomi, si tira in ballo tutto e tutti e questo a me piace, e molto. Andiamo con ordine, ci vuole chiarezza. Le ultime elezioni amministrative a Nepi sono state a dir poco pirotecniche, 6 liste, quasi 200 canditati, programmi tutti da ridere e gente che di politica non ne aveva mai neanche parlato, (parlare di politica NON SIGNIFICA FARE POLITICA). Risultato? Vince una lista che a conti fatti ha sì e no il 33% dei voti con il malcontento di tutto il resto del paese e questo era largamente prevedibile, visto che con 6 liste era davvero impossibile prendere più voti. Si arriva quindi all’attuale maggioranza, fatta di qualche Volpone, alcuni Furbetti e tanti incompetenti, tutti coordinati dal padre-padrone della lista, l’attuale sindaco. I primi consigli comunali hanno sfiorato il ridicolo (parlo dei primi perchè a quelli ho assistito, non escludo che ora siano del tutto uguali), il sindaco che propone, l’opposizione che boccia e la sua maggioranza che approva senza dire una parola, ribadisco, senza dire una parola. Di alcuni consiglieri non si conosce neanche la voce o se sono capaci di emettere un qualche suono articolato. A colpi di maggioranza con fare arrogante e soprattutto pasticcione approvano in consiglio tantissime cose, poi realmente realizzate? Nulla, niente, zero assoluto.
Si arriva così alla situazione odierna dove la maggioranza non si occupa più di amministrare il paese per il bene dei cittadini, ma cerca di mettere in cattiva luce in tutti i modi possibili chi non sostiene il loro operato (tutti), ma soprattutto chi lo fa apertamente senza timore alcuno (DS), in special modo nella persona di Luciano Pazzetta, ex consigliere comunale di minoranza e, secondo la mia modesta opinione, il politico più bravo e preparato che c’è a Nepi. I fatti sono sotto gli occhi di tutti, dal famoso contratto “Acqua di Nepi” alla famigerata “piscina comunale”, dal “variante del PRG” all’inaugurazione del “forte dei Borgia” e via discorrendo, tutto fatto e approvato sulla carta, niente realizzato realmente. L’ultima clamorosa uscita della maggioranza ha però, secondo me, superato il limite. Organizzare l’inaugurazione, dopo un restauro durato anni e realizzato con sovvenzioni ottenute 10 anni fa, della corte del castello dei Borgia soltanto per pochi intimi. Questa non è la prima volta che la maggioranza usa queste festicciole ad inviti, ma sicuramente la più scandalosa. Quando giustamente, i cittadini in primis e le forze politiche poi, si sono indignate reagendo anche troppo educatamente e civilmente all’accaduto, al sindaco non è andato bene. Si è giustificato in tutti i modi accusando, (ancora Pazzetta il colpevole) di “rosicare”, per aver perso le elezioni e di voler in tutti modi screditare l’operato dell’amministrazione. Basta. Questa storia è vecchia, non ne possiamo più. Sei il sindaco, devi prendere le decisioni e una volta prese non ti devi giustificare con nessuno, saranno poi gli elettori a giudicare se hai fatto bene o male, invece no, ancora accuse e contro-accuse, diffamazioni e ripicche, che non fanno altro che alimentare il disappunto di tutti noi che non ne possiamo davvero più.

1 commento:

  1. mmhh simpatico questo blog... l'ho scoperto solo ora... condivido completamente il tuo scritto..bisogna abbattere(politicamente si intende..) questo dittatore... e la sua congrega di nani e ballerini.. come si puo' fare ??

    RispondiElimina