giovedì 10 gennaio 2008

io mi sento ancora in tempo



Forse in quanto molto amante e nostalgica degli anni '70, e di tutti i vari cult che si porta appresso, non faccio proprio testo per quello che sto per scrivere, ma.. non so.. purtroppo vivo la realtà di adesso e vedo troppe cose in giro che mi fanno pensare, mi spingono a riflettere e mi creano il più delle volte disgusto, e quando va bene solo tanta tristezza.
Non ci va più di fare niente, per noi stessi ma nemmeno per gli altri..ma è mai possibile?
i supermercati ci vendono l'impasto delle torte in busta perché non ci va più di mischiare due uova con la farina, i venditori ambulanti ci vendono le pistole che sparano bolle di sapone perché non ci va più manco di soffiare, i giapponesi e sud coreani ci vendono la sedia elettrica (che però invece di ucciderti cerca di procurarti un orgasmo) la "dreamlovechair", perché non ci va più di farci letteralmente prendere e sbattere sul letto in quelle belle posizioni che ci suggerisce al momento la fantasia e l'eccitazione, i siti sulla canapa che espongono grinder elettrici perché non ci va più di tritare con le dita, la tv che adesso trasmette di continuo spot di siti per incontri che esistono da anni: Meetic, Match, Speeddate, Cupid (nomi molto originali), fino ad arrivare al promettente Kukka (non volevo crederci, ma esiste) perché non ci va più nemmeno di uscire, di conoscere davvero, di incontrare qualcuno che almeno il primo, spontaneo sorriso ce lo regali a 10 cm di distanza e non attraverso un monitor, perché ci facciamo pena per come siamo diventati e pur di non mostrarlo preferiamo passare per chi non siamo, perfino con noi stessi.
Ed ecco fatto, è tutto confezionato. Non ci resta che scartare..sempre che se ne trovi la voglia, perché in fondo ciò che ci interessa oramai non è che il solo insignificante involucro, di ogni cosa.
Ci nascondiamo dietro alla parola progresso per non ammettere che siamo immersi in una regressione che fa spavento, senza capire che il bello dei dolci è impastarli e vedere che crescono in forno, il bello delle bolle di sapone è soffiare nel cerchio ed entusiasmarsi come cretini quanto più la bolla resiste nell'aria senza scoppiare, il bello del sesso è cercarsi con tutto il corpo, il bello di una canna è il rito che la precede, il bello di incontrare qualcuno che ti piace è sentire che ti batte il cuore quando ti accorgi di quanto sono belli i suoi occhi.

ilaria

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